Nel tempo presente si assiste a una radicale messa in discussione dell’identità, considerata realtà evanescente e continuamente riconfigurabile. È quanto rileva in maniera del tutto singolare l’ambito della sessualità, in cui si fanno largo i neologismi gender fluidity e sexual fluidity, che si riferiscono
rispettivamente al soggetto la cui identità di genere e il cui orientamento sessuale è flessibile e varia nel tempo.
In questa cornice si colloca il tema del transgenderismo e della transessualità, di cui tratta il contributo redatto dal Gruppo di Studio in Bioetica istituito presso l’Ufficio Nazionale per la pastorale della salute della Conferenza Episcopale Italiana. Si tratta di un tema con rilevanti ricadute educative e all’interno della vita scolastica.
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